BMW M340D Xdrive

BMW M340D Xdrive

22 Settembre 2015 1 Di gnius

bmw-m340d-xdriveBMW con la M340D XDrive vuole rivoluzionare il mondo della auto sportive.

Chi l'ha detto che l'auto sportiva e potente debba essere per forza a benzina ed a trazione posteriore?
Stavolta lega la sua mitica sigla M ad un auto diesel ed a trazione integrale! Come va su strada? Leggi l'articolo e scoprilo!

Piccola grande rivoluzione in casa BMW, in un solo colpo si rivoluzione la sportiva per antonomasia della casa bavarese: la M3.
La lettera M da sempre individua le auto più sportive della casa che di solito hanno la caratteristica di essere equipaggiate con un motore a benzina a trazione posteriore.
Ebbene la nuova capovolge completamente questi schemi introducendo nel suo listino una sportiva con motore diesel e trazione integrale.

Per la verità una delle critiche che si è sempre avanzata contro le sportive della è proprio la scarsa tenuta di strada, in rapporto alla potenza del motore, dovuta alla trazione posteriore che in particolari condizioni del manto stradale presuppone una capacità di guida non sempre alla portata delle capacità di un guidatore medio.
Il passaggio alla trazione integrale da un lato risolve questa problematica, ma dall'altro potrebbe scontentare i puristi per i quali le ruote motrici devono essere obbligatoriamente quelle posteriori.

Un altro elemento che potrebbe lasciare perplessi gli appassionati della BMW è il motore diesel.

Una sportiva che si rispetti secondo molti deve essere mossa da un propulsore a benzina.
Questa scelta da parte della casa costruttrice tedesca può essere letta come un avvicinamento ad un pubblico appassionato di auto sportive, ma che vuole anche stare attento al portafogli.
Sicuramente rispetto ad un motore a benzina il diesel farà risparmiare qualcosa, anche se per il tipo di auto non ci si deve certo aspettare consumi da record.

Messe da parte queste perplessità iniziali, c'è da dire che la è una vera BMW, nelle linee, negli interni e nel sound del motore.
L'M340D garantisce un'esperienza di guida che non ha nulla da invidiare a sportive più blasonate, magari anche a benzina e a trazione posteriore.

La linea della carrozzeria si differenzia molto dalla Serie 3 berlina classica.
Il profilo è slanciato e più ribassato rispetto alla sorella minore, ma quello che è stato completamente rivisto è il frontale che ha un aspetto davvero sportivo e cattivo.
Grandi prese d'aria garantiscono l'adeguato raffreddamento di un motore potente come il 40D e le cui dimensioni hanno costretto i tecnici della BMW a rialzare il cofano motore per ospitare adeguatamente i grandi turbocompressori.

La M che troneggia sulla presa d'aria del frontale anteriore è già sinonimo di forti emozioni.

Oltre che nella linea, le attenzioni degli ingegneri BMW si è soffermata sulla tecnologia della carrozzeria, infatti, il tetto dell'auto è interamente in carbonio.
Questa non è semplicemente una scelta estetica, ma consente di ridurre il peso totale della macchina e soprattutto permette di abbassare notevolmente il baricentro per rendere la guida ancora più sportiva e l'auto incollata alla strada.

Il posteriore riprende l'aggressività con le luci a led a forma di L e i quattro scarichi cromati maggiorati e in bella vista.
Nulla è lasciato al caso e la linea è curata nei minimi dettagli per dare alla M340D un aspetto da auto quasi da corsa.
I cerchi di serie sono già da 18 pollici, ma ci si può spingere fino ai 19 pollici dell'allestimento più lussuoso, anche se già quelli montati di serie valorizzano perfettamente i grandi freni in carbonio e ceramica.

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Anche l'abitacolo risente di questa scelta.
Anzi forse è proprio nell'abitacolo che si estremizza il concetto della sportività e si trovano le maggiori novità.
Un esempio su tutti il logo M illuminato sui sedili sagomati ed ergonomici che trattengono il corpo del conducente anche nelle sterzate più estreme.

Il cruscotto e la plancia sono rivestiti in morbida pelle, ma non mancano inserti in carbonio e in alluminio che rendono l'abitacolo elegante e sportivo allo stesso tempo.

Una menzione a parte merita il volante con il cambio sequenziale integrato e una serie di pulsanti che consentono di tenere tutto sotto controllo.
Tra l'altro attraverso un comando del volante è possibile variare la configurazione dell'assetto a seconda delle condizioni atmosferiche e di traffico.

In attesa dei dati ufficiali della casa bavarese per quel che concerne le prestazioni, ad un primo impatto la nuova sembra un notevole passo in avanti rispetto alle tradizionali M3 per tenuta di strada e sicurezza. Ancora in forse la questione prestazioni, dove a rigor di logica il motore 40D dovrebbe pagare qualcosa nei confronti del 6 cilindri da 3000cc a benzina da 431 cavalli, l'unico motore disponibile sulla M3 sinora, che garantisce un'accelerazione da 0/100 in soli 4,1 secondi. Il 40D montato attualmente sulla X5 e sulla X6 è un motore da 6 cilindri che garantisce una potenza di 313 cavalli e un'accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,1 secondi sulla X5, ma ovviamente stiamo parlando di un'automobile molto diversa dalla M340D Xdrive.

Senza ombra di dubbio la BMW M340D Xdrive sarà un successo, perché coniuga la sportività all'attenzione per la sicurezza, il risparmio e l'ambiente.

Una vera BMW che però si rivolge ad una fetta di mercato ancora non del tutto satura e in rapida espansione: quello delle sportive diesel.
Se possibile questa M340D reinventa la categoria e si pone come un punto di riferimento per tutti i marchi che vorranno in futuro produrre automobili simili.

Siamo certi che BMW ha intrapreso un bel rischio per potrebbe far storcere il naso ai puristi amanti dell'auto sportiva, ma a volte essere audaci ripaga!
Chissà che la M340D du BMW non possa essere un punto di partenza per tante nuove sportive di successo con motorizzazione completamente differenti da quelle a cui siamo abituati!

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