Tassa Immatricolazione in Romania
2 Gennaio 2015Dal 15 marzo 2014 scorso, sono cambiate le normative per la tassa di immatricolazione in romania. Pare che i vantaggi siano davvero interessanti. Ecco tutti i dettagli.
La tassa immatricolazione in Romania: cosa è cambiato?
La tassa immatricolazione in Romania ha subito una importante modifica, resa effettiva il 15 marzo scorso. Al posto della tassa, è stato introdotto il bollo ambiente.
Il bollo va a sostituire completamente la tassa e viene pagato una sola volta, al momento dell’immatricolazione del veicolo o, in alternativa, al cambio di proprietà dello stesso.
Le vetture ereditate o avute in seguito alla separazione dei beni sono esonerate dal pagamento della tassa. Anche i disabili non dovranno pagare alcuna cifra per la tassa di immatricolazione.
Quali sono i costi della tassa di immatricolazione?
Il prezzo del bollo varia in base al quantitativo emesso di anidride carbonica della vettura. La cilindrata non sarà dunque più considerata come fattore determinante.
La modifica pare sia stata richiesta direttamente dai cittadini romeni e subito accolta da Rovana Plum, ministro dell’Ambiente in Romania. Parliamo ora di costi veri e propri.
Per un’auto di prima immatricolazione Euro 5, la tassa ammonta a 50 euro, che possono salire fino a 2500 se la vettura è decennale. Abbiamo quindi un aumento di prezzo del 10% sulle vetture Euro 3 e 4 e un decremento fino al 90% per le auto appena immatricolate.
Il costo è calcolato in maniera identica sia per le auto a benzina, che diesel, che ibride ed elettriche.
I proventi derivanti dalla nuova modalità della tassa di immatricolazione, saranno utilizzati per realizzare progetti nel settore della bonifica ambientale e in quello delle energie rinnovabili.
Chi avesse vinto precedenti contestazioni in merito al pagamento della tassa di immatricolazione antecedente l’introduzione del bollo ambiente, sarà totalmente rimborsato.