Immatricolazione Autocarro Costi
19 Agosto 2016Indice
Prima di capire i costi da sostenere dobbiamo capire di che tipo di autocarro stiamo parlando.
L’Immatricolazione di un Autocarro va capita bene altrimenti si rischia di immatricolare in modo sbagliato rispetto all’utilizzo che si dovrà fare del mezzo.
Quindi per prima cosa va capita la categoria di pertinenza dell’autocarro, cioè:
Autocarro N1 – Uso di Terzi
Significa che questo autocarro è a reddito commerciale, pertanto è vincolato a tutte le sole attività aziendali e può essere utilizzato solamente dalle persone autorizzate all’utilizzo.
L’Autocarro Uso di Terzi rientra nella categoria di Autocarro dove l’uso è limitato al solo utilizzo e trasporto per motivi di servizio, come per esempio i furgoni dei Corrieri Espressi.
Autocarro N1 – Uso Proprio
Questa fattispecie di Autocarro rientra nel trasporto delle proprie cose, ex categoria Uso Promiscuo.
Non esistono limiti nel suo utilizzo poiché non si tratta di un veicolo a reddito commerciale, quindi si possono trasportare le cose personali e aziendali perché non producono reddito e non sono classificate come merce.
Perché serve sapere e capire questa diversificazione?
In Italia il problema nasce proprio da questo fatto in quanto nessuno fa questa differenza e nessuno conosce le categorie degli Autocarri, un po’ per ignoranza un po’ per furbizia, ma leggendo le due spiegazione è evidente che l’utilizzo del mezzo è ben distinto e diverso.
C’è da dire che ogni regione e capoluogo di provincia ha dei costi diversi per effettuare l’immatricolazione di un Autocarro, rimorchio o semirimorchio per il trasporto di merci, ma alcuni sono standard per tutti.
Sono soggetti ad essere immatricolati tutti gli autocarri, rimorchi e semirimorchi nuovi o usati che si muovono e viaggiano sulle strade pubbliche e devono essere immatricolati come previsto dal codice della strada dotati di apposita carta di circolazione e di targa specifica per mezzo.
Gli Autocarri sono tutti gli autoveicoli immatricolati per il trasporto di merci ogni autoveicolo con massa superiore a 6 tonnellate e possono essere immatricolati per uso proprio o ad uso di terzi.
Per gli Autocarri e Trattori Stradali ad Uso Proprio con massa complessiva superiore 6.000 kg serve la licenza di trasporto merci in conto proprio.
Per gli Autocarri e i Trattori Stradali ad uso di terzi, serve:
- Iscrizione idonea e regolare all’albo Autotrasportatori conto terzi
- Capacità finanziaria sufficiente
- Accesso al mercato
Per i rimorchi e semirimorchi uso proprio serve che l’autoveicolo o il trattore stradale abbia la licenza di trasporto merci in conto proprio.
Per i rimorchi e semirimorchi ad uso di trezi, occorre:
- Iscrizione idonea e regolare all’albo Autotrasportatori conto terzi
- Autoveicolo e trattore stradale uso terzi
Documenti necessari, uguali per tutti:
- Domanda di immatricolazione (mod.TT2119) compilata e firmata
- Certificato di approvazione e d’origine o collaudo
- Dichiarazione di conformità comprensivo di marca da bollo
- Contratto di leasing e modello comproprietari (mod. 16) per gli autocarri acquistati in leasing
Costi da sostenere:
- Per autocarri e trattori stradali – codice di pagamento 231A o 231B:
- Versamento su c/c 4028 Dipartimento Trasporti Terrestri – imposta di bollo – Roma € 32,00
- Versamento su c/c 401398 Prov. aut. BZ – Tesoreria – Uff. Motorizzazione- Diritti di Segreteria € 10,20
- Versamento su c/c 121012 Tesoreria Provinciale dello Stato Sezione VT Acquisto targhe veicoli a motore € 45,68 (per targa “A”) ed € 45,31 (per targa “B”)
- Per rimorchio o semirimorchio – codice di pagamento 231C:
- Versamento su c/c 4028 Dipartimento Trasporti Terrestri- imposta di bollo – Roma € 32,00
- Versamento su c/c 401398 Prov. aut. BZ – Tesoreria – Uff. Motorizzazione- Diritti di Segreteria € 10,20
- Versamento su c/c 121012 Tesoreria Provinciale dello Stato Sezione VT Acquisto targhe veicoli a motore € 24,74
Per l’immatricolazione dei rimorchi e semirimorchi ad uso proprio viene richiesta oltre alla domanda (mod.TT2119) la richiesta di nulla osta di immatricolazione (mod.CP2-I).
La reimmatricolazione di autoveicoli o rimorchi e semirimorchi è unicamente prevista nel caso di smarrimento, di furto o di deterioramento di una o entrambe le targhe e nel caso in cui venga cambiato l’uso, cioè da uso terzi a uso proprio, questo sempre per gli autoveicoli con massa complessiva superiore a 11.500 kg.
Per quanto riguarda i costi da sostenere sono gli stessi dell’immatricolazione.
La Normativa di riferimento è il Decreto legislativo 30.4.1992, n. 285 – art. 93 del codice della strada.