Renault Twizy apprezzata dai giovani
19 Novembre 2014Risparmio e mobilità cittadina: sono i due punti di forza della Renault Twizy, vettura che per queste caratteristiche si è fatta apprezzare non poco dal pubblico italiano ed in modo particolare dai giovani.
La vettura elettrica dell’azienda francese consente infatti di circolare pure nelle zone a traffico limitato, abbattendo i costi del carburante. Il tutto ad un costo di poco inferiore ai 7 mila euro, che rende la proposta Renault ancora più interessante.
La Twizy non passa certo inosservata per via delle sue forme originali e anti-conformiste. In fatto di compattezza, il quadriciclo della casa della “Losanga” sfida a viso aperto una delle vetture più rappresentative di questa fetta di mercato, vale a dire la Smart.
Per quello che concerne le misure nude e crude, Renault batte Mercedes con un veicolo più rastremato e dalle dimensioni ancor più ridotte. Come la Smart, anche la Twizy è una due posti, ma risulta più corta, più stretta e con un passo inferiore, a tutto vantaggio della maneggevolezza e dell’agilità soprattutto nelle strette strade di città.
Visto da fuori, l’abitacolo è contenuto in una sorta di “culla”, con un musetto anteriore – piazzato fra le due ruote – che contiene la presa per la corrente e la vaschetta destinata al lavaggio dei vetri. Nella parte posteriore trova posto l’unità elettrica, incastonata fra le ruote.
Alla vista frontale, si riconosce il marchio di fabbrica Renault, visto che la Twizy richiama un po’ alla lontana la Twingo.
Altra caratteristica che rende unica questa vettura elettrica sono le ruote staccate dalla carrozzeria, dunque scoperte e con sospensioni in vista un po’ come le Formula 1. Le linee sono essenziali all’esterno ma anche all’interno, in un abitacolo che risulta comunque confortevole sia per il guidatore che per il passeggero.
Per la tecnologia dei contenuti di bordo si è scelto di percorrere una strada minimalista, senza però rinunciare a nulla. Il display digitale vanta una retroilluminazione blu che rende visibili in modo chiaro la velocità, il livello della carica della batteria, i chilometri percorsi ed il livello di sfruttamento del motore elettrico.
Sono due le mancanze da sottolineare: niente Abs nell’impianto frenante – in quanto trattandosi di un quadriciclo non è obbligatorio – e l’assenza del differenziale, che in alcuni momenti di guida limita l’agilità e il raggio di sterzata.
I modelli omologati sono due: la Twizy 45, guidabile dai 14 anni in su con il patentino, il cui motore elettrico eroga 5 cavalli per una velocità di punta di 45 chilometri orari, e la Twizy (dai 16 anni in poi con patente A, A1 o B), che invece raggiunge 10 cavalli di potenza e una velocità oraria di 80 chilometri.
Il peso complessivo della vettura è di 450 chilogrammi (100 li pesa la sola batteria) e assicura un’autonomia di circa 100 km. Per la ricarica, tramite una tradizionale presa domestica, sono necessarie 3 ore e mezza. Nel complesso la Renault Twizy è una vettura piacevole alla guida ed estremamente comoda per spostarsi in città.