Gran Premio di Formula E, le scuderie

Gran Premio di Formula E, le scuderie

12 Giugno 2017 0 Di gnius

Abbiamo parlato del possibile Gran Premio di Roma Eur di Formula E ma chi saranno i partecipanti?
Se pensate che siano strani nomi mai sentiti vi sbagliate di grosso.
Quasi tutti i costruttori europei di auto elettriche partecipano al campionato,
anche alcune scuderie che hanno avuto un passato in Formula 1 si sono appassionate a questa Formula,
e se tutto va per il meglio vedremo partecipare al primo Gran Premio di Roma magari già il prossimo ottobre!

Formula E

Immagine del Gran Premio di Berlino. immagine dal sito ufficiale della Formula E: http://www.fiaformulae.com/

Ecco le scuderie che partecipano alla Formula E

La Formula E non è una formula minore, molti i marchi di auto che partecipano alle gare,
che costruiscono sia auto di serie che auto sportive ecco le scuderie che partecipano alla Formula E:
Audi, non credo debba aggiungere altro,
Jaguar Panasonic, il marchio di motori Inglese insieme al marchio di elettronica Giapponese,
Venturi, il famoso costruttore Monegasco di auto sportive,
DS Virgin, e si è la DS Citroen e la Virgin di Richard Branson,
Renault, l’unica a partecipare sia alla Forumula 1 che alla Formula E,
Dragon Racing, la scuderia creata apposta per questa Formula corre con auto Venturi,
Andretti Autosport, la scuderia del famoso pilota Italo Americano,
Mahindra Racing, la scuderia Indiana che corre anche in MotoGP3,
Techettah, la scuderia Cinese che corre con l’auto Renault,
NextEV NIO, altra scuderia Cinese con auto propria

Noi vorremmo vedere anche la Tesla e la BMW partecipare a questo campionato elettrico,
e chissà, magari in un futuro non troppo lontano….

Le auto dei Gran Premi di Formula E

Le automobili sono praticamente identiche, ci sono grandi differenze sul numero di marce,
che possono essere di 5, 4, 3, 2 e abbiamo visto qualche anno anche auto senza marce con il motore in presa diretta.

A parte queste differenze sul cambio le auto sono praticamente identiche sia strutturalmente che areodinamicamente,
questo permette il livellamento dei costi e soprattutto una grande bagarre in gara, visto che a differenza della Formula 1,
non c’è mai una scuderia che prevale nettamente sulle altre, e molti dei successi derivano dalla reale abilità del pilota.

I motori attualmente sono limitati a 200KW di potenza, con 170KW massimi e il Push-to-pass di 30KW,
funziona come il Kers della formula uno, ma già si pensa di portare la potenza a circa 500KW,
così da dare alle auto praticamente la stessa potenza dei auto di Formula 1.

Ricordiamoci che queste automobili sono estremamente più leggere e hanno una aerodinamica molto evoluta,
un esempio è la grande ala anteriore che si rifà alle teorie dei PrandtlPlane con le ali a box,
studi dove l’Italia è tra i primi al mondo, anche perché è l’unica nazione che produrrà aerei con queste ali,
e sono gli idrovolanti della IDINTOS.

Condividi subito