Fiat Fullback – Il Nuovo Pickup Per Te ed il Tuo Lavoro
3 Maggio 2016
La rivoluzione in casa Fiat!
Fullback è il pick up italiano pronto a stupire ed è in arrivo per questa imminente primavera, con prime vendite annunciate per il mese di Maggio 2016.
La presentazione ufficiale è avvenuta a Dubai, per questo 5 metri di casa Fiat, grande nelle misure e immenso nelle prestazioni.
Particolarità riguardante questo particolare modello è che nasce dalla collaborazione con la nota azienda Mitsubishi ed è stato costruito basandosi sulla struttura di uno dei mezzi da lavoro di più grande successo della casa giapponese, l'L200.
Anche la città di Ginevra ha ospitato nel suo salone il nuovo arrivato in casa Fiat, attirando migliaia di curiosi e appassionati del genere e suscitando approvazione ed entusiasmo.
Il nome con cui Fiat Fullback è stato battezzato deriva da un importante ruolo del football americano e questo si spera possa essere di buon auspicio per quando riguarda lo sfondamento del mercato internazionale, in tempi brevi e con un successo che pare annunciato.
Ancora nell'oblio l'aspetto del prezzo, anche se c'è chi si azzarda a sparare qualche cifra, ma anche le schede tecniche nella loro totalità.
Il prezzo ipoteticamente si aggira attorno ai 29.000 euro, ma qualcosa di più preciso si saprà a breve.
Di certo si sa che Fullback della Fiat potrà sicuramente reggere il confronto con l'agguerrita concorrenza, sia in termini di motore, che sarà disponibile sia in versione benzina che diesel da 2,4 e 2,5 litri, che di equipaggiamento e dimensioni, ed è già pronto ad invadere i mercati di Europa, Medio Oriente e Africa, con un occhio agli Stati Uniti e al resto delle Americhe.
Riguardo le prestazioni si parla di una potenza che varia dai 110 ai 180 CV, con un cambio che può presentarsi manuale a 6 marce o automatico a 5 rapporti.
I modelli di veicolo da lavoro potranno presentare inoltre 2 ruote motrici (a trazione posteriore) o addirittura la trazione integrale, ma le indicazioni finali saranno date dopo l'uscita ufficiale del pick up.
Le configurazioni del pick up dal cuore italiano saranno ben quattro, in primis la Chassis, che consentirà di intervenire per creare modelli su misura nell'ambito della grandezza del vano di carico, poi le classiche versioni Single cab, Double Cab ed Extendend Cab.
A seconda dell'allestimento si parla di una lunghezza che oscilla tra i 5,155 e 5,285, un vano di carico tra gli 1,52m e gli 1,85m, con una portata che può sfiorare i 1100 Kg.
Misure importanti per un veicolo che si candida a diventare un must dei mezzi da lavoro, conservando la propria eleganza intrinseca ed evidente, andando oltre lo stereotipo di macchina da lavoro funzionale ma poco attraente.
Nel caso di altezza e larghezza, invece, tutte le versioni si presentano con le medesime caratteristiche, ossia alte 1,78m e larghe 1,815, indistintamente con un passo di ben 3000mm.
Le linee aggressive e i dettagli di assoluto fascino fanno apparire questo veicolo un vero gioiello della tecnica automobilistica, pur essendo destinato a ruoli lavorativi, ma conservando un look personale e accattivante.
Altre caratteristiche di Fiat Fullback sono indubbiamente la completa affidabilità e la grande potenza, il tutto inquadrato in un contesto di interessante tecnologia.
Purtroppo ancora non è noto quali saranno le dotazioni di serie e quali invece gli optional, a parte le informazioni riguardanti il sistema di navigazione e i fari Bi-Xenon, anche se si vocifera che ci sarà una certa personalizzazione a stampo italiano.
La possibilità che il pick up sarà altamente personalizzabile non è sicuramente una chimera, gli interni in pelle esibiti al salone di Ginevra e i cerchi in lega da 20′ sono stati un assaggio di ciò che la Fiat ha in serbo per i propri clienti.
Tali dettagli accompagnano ad esempio una carrozzeria in grigio metallizzato e delle rifiniture in nero opaco sfoggiati a livello di maniglie e specchietti retrovisori.
Pochi giorni di pazienza ci permetteranno di rispondere agli ultimi quesiti riguardanti questo nuovo veicolo Fiat, che in un certo senso senza il punto di svolta nell'ottica del recente cambio di rotta effettuato dall'azienda in questi ultimi tempi.
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