Indice
Da non crederci, ma le auto degli anni 70 sono definite auto che sanno essere sexy!
Incredibile vero? Ma hanno veramente ragione!
Ma quali sono le auto più belle degli anni 70, abbiamo stilato un elenco personale, ma che vedrà d’accordo gli appassionati più accaniti.
La classifica delle auto più belle degli Anni 70
Il decennio degli anni 70 è stato il periodo in cui sono state fabbricate e realizzate il maggior numero di auto sportive,
e cari miei ancora oggi hanno un successo incredibile, fanno ancora emozionare come allora sia gli appassionati che i non appassionati,
essendo state realizzate molte autovetture incredibili, siamo stati costretti a selezionare solo alcuni modelli,
quelli che secondo noi sono i migliori degli anni 70.
Molti sono marchi italiani, ma non sono stati scelti per amore della patria, ma per la loro eccellenza ed immancabile bellezza e prestazione.
Certo, ci sono state anche auto brutte negli anni 70, ma preferiamo non scrivere su queste cose che possono traumatizzare i più giovani!
[nextpage title=”Alfa GTAm” ]
ALFA ROMEO GTAm, 1970
Iniziamo l’elenco delle auto più belle degli anni 70 con l’Alfa GTA, ma una versione speciale.
L’Alfa Romeo GTAm nasce nel 1970 sulla versione base della 1750 GT Veloce con un motore 2.0 da 220 CV iniezione.
Nel 1970 l’Alfa Romeo si corre nelle competizioni Gruppo 2 del Campionato Europeo Turismo, dove competono vetture con propulsori fino a 2.000 cm³ e per questo motivo realizzò questo modello, pensate sono state prodotte almeno 1.000 esemplari.
Dotata come le GTA della doppia accensione, ma le valvole sono più inclinate e hanno un sistema ad iniezione indiretta completamente diverso da quello in uso al momento.
La carrozzeria viene modificata, allargandola un po’ a causa dei cerchi da 9″ e 10″, inoltre gli sportelli e i cofani vengono realizzati in vetroresina.
L’acronimo di GTAm ha sempre creato mistero tra gli appassionati ma l’esatta denominazione dell’autovettura depositata in FIA dall’Alfa Romeo è di “GT Am”.
[/nextpage][nextpage title=”BMW M1″ ]
BMW M1, 1979
La BMW M1 del 1979 con un motore centrale longitudinale, telaio a traliccio tubolare con l’aggiunta di rinforzi in lamiera, sospensioni a 4 ruote indipendenti con quadrilateri deformabili, freni a disco anteriori e posteriori. La BMW M1 dotata di una spinta incredibile grazie al bialbero S32B35 a 24 valvole da 3453 cm³.
Disegnata da Giorgetto Giugiaro e realizzata con una carrozzeria in fibra di vetro, prodotta per soli 400 esemplari stradali.
Sicuramente una delle auto più belle degli anni 70 sia per eleganza che per sportività.
Prestazioni incredibili 262 km/h di velocità massima con 5,6 secondi per l’accelerare da 0 a 100.
Profilo a cuneo con muso appuntito dall’abitacolo per soli due posti, baricentro basso e con il corpo vettura ridotto nell’altezza tanto da sembrare ad una Ferrari o ad una Maserati.
[/nextpage][nextpage title=”Dino Ferrari” ]
Ferrari DINO 246 GTS, 1972
La Dino 246 GTS vienne prodotta in 3 versioni durante il corso degli anni, ma quella del 1972 è la più bella in assoluto.
Una di quelle automobili che potrebbero da sole definire lo standard delle auto più belle degli anni 70.
Infatti nel 1972 fu lanciata la versione E, con diversi carburatori Weber e doppio corpo DCNF/13 a paraurti leggermente più spigolosi.
Questo modello differiva dalla versione GT per la diversità del tettuccio rigido removibile ed una diversa linea del padiglione con tre feritoie per lo sfogo dell’aria dell’abitacolo.
Questo esemplare fu realizzata dalle fabbriche Ferrari per 1.274 esemplari.
[/nextpage][nextpage title=”Lamborghini Countach” ]
Lamborghini Countach, 1974
Non poteva mancare tra le auto più belle degli anni 70!
La prima versione dotata di propulsore da 3.929 cm³ della Miura.
Il motore comunque forniva 375 – 385 CV DIN a 8.000 giri al minuto.
La velocità massima dichiarata 315 km/h, la Countach era la macchina più veloce in assoluto.
Montava gomme da 215 su cerchi da 14 pollici, ma la caratteristica che ha regalato la celebrità a questo modello fu poprio il tettuccio a taglio, soluzione necessaria durante la progettazione per necessità di progettazione.
Pare che nelle factory Lamborghini siano state realizzate ben 151 esemplari con allestimenti vari, tra cui 21 con guida a destra.
[/nextpage][nextpage title=”Ford Mustang II” ]
Ford Mustang II, 1974
Tra le auto più belle degli anni 70 oltreoceano c’era questa muscle car.
Nel 1974 venne realizzata da Ford la Mustang II, vettura dalla vita breve ma che conquistò il premio della vettura dell’anno.
La Mustang II aveva una carrozzeria hardtop con 3 porte.
La versione base aveva un motore da 2,3 L con quattro cilindri in linea e un singolo albero a camme in testa.
Fu il primo motore ad essere realizzato con questo sitema, anzichè quello americano a misurazione.
Aveva l’optional del V6 da 2,8 L tra l’altro già prodotto in Europa per la Capri.
In ogni caso la Ford Mustang II ebbe un gran successo tanto che furono prodotte circa 400.000 gli modelli.
Purtroppo la crisi petrolifera, eliminò la fascia di vetture più potenti da tutti i listini delle case automobilistiche, e così fu la fine del successo della Mustang II.
[/nextpage][nextpage title=”Lamborghini Miura” ]
Lamborghini Miura SV, 1971
Tra le top 10 delle auto più belle degli anni 70 la Miura ha una nomination speciale.
La SV, SuperVeloce, del 1971 si distingue grazie al motore ancora più potente 3.9 V12 da 390 CV.
Prodotta da Lamborghini in soli 150 esemplari, viene considerata l’ultima evoluzione della supercar di Sant’Agata.
La parte posteriore della carrozzeria fu modificata, leggermente allargata per
inserire i pneumatici più larghi ed i fari anteriori persero le caratteristiche ciglia.
La Miura beneficiava di un motore V12 potenziato con l’aggiunta di altri optional particolari tipo il bocchettone del serbatoio cromato a vista e le cornici cromate.
In totale vennero prodotte 764 e fu sostituita dalla Countach solo nel 1974.
[/nextpage][nextpage title=”Lancia Stratos” ]
Lancia Stratos, 1973
La Lancia Stratos del 1973 è stata disegnata da Bertone ed realizzata per correre nei rally.
L’auto perfetta, così è stata chiamata da Top Gear, è tra le auto più belle degli anni 70.
Realizzata anche una variante stradale la Lancia ne ha prodotti circa 500 esemplari, con motore 2.4 V6 da 192 CV.
Nella versione definitiva montava il motore della Ferrari Dino 246, che abbinati al telaio monoscocca centrale in acciaio ne fecero un’automobile sportiva molto competitiva.
5. Maserati Ghibli SS Spyder, 1970
La Maserati Ghibli SS Spyder del 1970 aveva un motore da 4.9 V8 da 335 CV.
Migliorata dalla versione base grazie al piantone dello sterzo regolabile, ai sedili in pelle, ai alzacristalli elettrici e l’aria condizionata.
Esiste anche la versione con il tetto apertoed è molto rara da trovare ancora, ifatti sono stati realizzati solamente 125 esemplari, contro i 1149 esemplari coupé.
[/nextpage][nextpage title=”Porsche Carrera 911″ ]
Porsche 911 Carrera RS 2.7, 1972
La Carrera RS 2.7 del 1972 forse è la Porsche 911 più desiderate da tutti gli appassionati.
Il motore è un 2.7 da 210 CV, le differenze più evidenti dalle altre Porsche è lo spoiler posteriore, le sospensioni, i freni più grandi ed i pneumatici posteriori più grandi.
La Porsche 911 ha avuto la fortuna di essere realizzata per ben 50 anni e questo a fatto si che potesse essere migliorare costantemente e ha fatto anche si che prendesse una bella fetta di mercato con amatori appassionati del modello.
Un’icona che sta di diritto tra le auto più belle degli anni 70!
[/nextpage][nextpage title=”Plymouth Superbird” ]
Plymouth Superbird, 1970
La Plymouth Superbird del 1970 realizzata per correre nelle gare NASCAR.
Ottimo risultato tanto da ottiene il successo l’anno seguente con Richard Petty al volante.
È stata una delle prime autovetture americane ad essere progettata utilizzando la galleria del vento per l’aerodinamica.
Per il 1970 fu richiesta la produzione di due esemplari e furono realizzate 1.920 le Superbird prodotte.
Non sapevamo se metterla tra le auto più belle degli anni 70, ma di sicuro andava menzionata.
[/nextpage][nextpage title=”Gran Torino” ]
Ford Gran Torino, 1972
Grazie ad un nuovo remake della Ford Torino naque la Gran Torino nel 1972.
Dal look aggressivo grazie alla grande calandra a bocca di pesce sul muso entra di forza tra le auto più belle degli anni 70.
La versione GT divenne la Gran Torino o Gran Torino Sport, la differenza era la limitazione del consumo e nelle emissioni, vettura comunque pesante, pensate che il motore 351 Cleveland era un 5800 cm³.
Il 1973 è stato un anno ricco di successi in Ford, tanto che furono vendute circa 496.581 modelli Gran Torino, oltre la versione Gran Torino Sport che ebbe una produzione di 50.000 vetture, ma con le modifiche delle normative federali dovettero limitare la produzione in modo drastico ed ora ne arrestano circa 1.000 unità.
[/nextpage]