Per quanto riguarda la Fiat Bravo, il filtro abitacolo cambia in base alla motorizzazione dell’auto: dunque è la potenza del motore in kilowatt, insieme all’anno di fabbricazione della vettura, a determinare quale sia il filtro abitacolo adatto.
Nel caso sia della tipologia a carboni attivi permette non solo di proteggere da queste tipologie di inquinanti ma anche di trattenere una serie di gas nocivi per la salute come ozono, benzolo e toluolo eliminando anche quegli sgradevoli odori che, quando ci si trova in mezzo al traffico, possono risultare un vero e proprio rischio per la salute.
Nel primo caso è sufficiente rimuovere il vano porta oggetti e aprire la maschera che permette di far uscire il filtro; su quello nuovo, prima di posizionarlo nell’alloggio, è bene spruzzare un prodotto antibatterico, per poi rimettere la maschera e rimontare il vano porta oggetti.
Nel secondo caso invece è necessario aprire il cofano ed individuata la sede del filtro abitacolo, rimuovere la maschera ed effettuare in pochi minuti la sostituzione.
In questo modo sarà possibile garantire all’interno del veicolo una buona qualità dell’aria per un lungo periodo di tempo, senza il rischio di respirare sostanze potenzialmente tossiche.